ADESSO BASTA
video originale oggetto di commento perentorio del Garante
Il Garante risponde(tratto da Corriere) :
"Telecamere che indugiano a lungo sul pianto disperato di un bambino,
contesti familiari messi a nudo dalle ingerenze di trasmissioni
televisive che spesso non dimostrano sufficiente attenzione verso i
bambini e gli adolescenti. Le scene della trasmissione SOS Tata che mi
sono state segnalate da alcune associazioni non sono che l'ennesimo
episodio di un modo di fare televisione spesso poco attento al rispetto
dei principi sanciti dalla Convenzione internazionale sui diritti
dell'infanzia, poi ribaditi da diversi codici deontologici sottoscritti
dal mondo dell'informazione, come la Carta di Treviso e il Codice di
autoregolamentazione tv e minori»...
...«Invito pertanto i responsabili di
LA7 e della società Magnolia, produttori della trasmissione SOS Tata,
ma più in generale tutto il mondo dell'informazione e
dell'intrattenimento, al rispetto dei principi che loro stessi hanno
sottoscritto, primo fra tutti quello che vincola la partecipazione dei
minorenni alle trasmissioni televisive al massimo rispetto della loro
persona, evitando che siano coinvolti in forme di comunicazione lesive
dello sviluppo armonico della loro personalità. Quando si ha a che fare
con i bambini e gli adolescenti, soprattutto in contesti così delicati,
non ci si può permettere leggerezza e superficialità. Il coinvolgimento
di professionalità specifiche che di volta in volta supervisionino il
contenuto delle trasmissioni prima che queste vadano in onda, in questo
senso, è fondamentale»....